Jim Bunsey, Director of Commercial Business Development del Propane Education and Research Council, spiega che il propano rinnovabile, derivato dalla pianta di Camelina, rappresenta una soluzione sostenibile per alimentare gli impianti di cogenerazione. Questo tipo di propano da piante vegetali, infatti, ha un impatto ambientale complessivo inferiore rispetto a quello ottenuto da risorse fossili e un’intensità di carbonio (che rappresenta la quantità di emissioni di carbonio associate alla produzione e all'uso del propano) pari a zero, oltre a essere miscelabile dall’1% al 100% con l’infrastruttura esistente. Per questi motivi il propano rinnovabile ha certamente una rilevanza nel contesto energetico futuro degli Stati Uniti, in particolare in sostituzione al gas naturale.